Devo ammetterlo: questa meta mi metteva un po' soggezione, insomma stiamo parlando del parco archeologico piu' grande del mondo con i suoi circa 1300 ettari, in piedi li' da piu' di 2000 anni, patrimonio dell'Unesco dal 1997...una visita che puo' sembrare impegnativa per dei bambini di 7, 5 e 3 anni.
Non immaginatevi certo spiegazioni architettoniche complesse o giri per la Valle dei Templi seguendo la guida turistica che ti racconta nel dettaglio ogni tempio - ce l'hanno proposto in biglietteria ma abbiamo preferito rifiutare e viverci il parco a modo nostro, con i nostri ritmi.
Una guida per convincerci ci ha detto pure "eh, abbiamo un sacco di famiglie con neonati che ci seguono..." ed io in tutta sincerita' gli ho risposto "con un neonato e' piu' facile che con tre bambini della loro eta'"!
Ricordo benissimo di quante volte, durante le gite delle elementari, ascoltavo le guide che usavano nomi strani, difficili, per spiegarci i monumenti, le opere d'arte e mi annoiavo a morte oppure mi distraevo a ridere con i miei amichetti. Forse, negli anni '80 non c'era ancora l'idea di rendere le gite interessanti dal punto di vista del bambino e non dell'adulto!
Io non voglio fare annoiare i miei figli con mille concetti o parole difficili, non voglio "trascinarli", voglio che la visita di luoghi culturali sia divertente, interessante ai loro occhi e per niente noiosa.
Noi nella Valle dei Templi abbiamo giocato, corso, riso e pure mangiato, abbiamo contato tutte le colonne, i gradini del basamento dei templi e ci siamo immaginati soldati e cavalieri mezzi nudi (erano davvero mezzi nudi? boh, ma ai bimbi piaceva l'idea!) a sorvegliare le mura.
La valle dei templi e' immensa, in salita e discesa, un percorso impegnativo per i bambini sotto il sole.
Abbiamo deciso di parcheggiare la macchina in un parcheggio nella parte a valle dal parco, il parcheggio Porta V.
Da li' abbiamo preso il taxi navetta a disposizione dei turisti. Il taxi ci ha portato nella parte piu' alta del Parco Archeologico, nell'ingresso dove si trova il Tempio di Giunone.
Insomma ci siamo fatti tutto il parco in discesa per arrivare alla fine del percorso proprio al parcheggio.
Niente fatica quindi per i bambini, nonostante il sole battente e il caldo - non oso immaginare il caldo di luglio o agosto - meno male siamo venuti in primavera!
Dal Tempio di Giunone e' iniziata la nostra visita con in mano - non la mia - una semplice mappa che ha aiutato i bambini ad orientarsi.
Ci sono cartelli che danno spiegazioni dei monumenti e pure degli alberi!
Lolo', unico per ora che sa leggere, si e' soffermato con curiosita' davanti alla storia dell'impressionante Olivo del Tempio di Giunone. Il parco e' un sussegguirsi di olivi ma questo e' quello piu' maestoso e antico.
Lolo', unico per ora che sa leggere, si e' soffermato con curiosita' davanti alla storia dell'impressionante Olivo del Tempio di Giunone. Il parco e' un sussegguirsi di olivi ma questo e' quello piu' maestoso e antico.
Dada' ha fatto da "apripista" durante la visita, lui adora andarsene per i fatti suoi, allontanarsi, farsi inseguire ed essere il primo a dire "ehi venite a vedere... questo tempio e' tutto rotto!"
Salendo verso il Tempio di Giunone |
E non si sbagliava di certo Dada', ai suoi occhi il Tempio di Giunone e' un pochino rotto!
Tempio di Giunone |
Il nostro percorso continua verso il mitico Tempio della Concordia perdendoci lungo i resti dell'antica cinta muraria, in parte edificata e in parte costituita dalle rocce del territorio.
Lungo il percorso della valle dei templi..ulivi ovunque! |
"Basta foto mamma!" |
I resti delle mura delle fortificazioni |
Qualcuno se ne va per i fatti suoi sulle mura |
Lo stupore davanti al Tempio della Concordia e' immenso "ehi mamma ma questo non e' rotto!?".
Hanno capito tutto i marmocchi.
Il Tempio della Concordia e' intatto perche' fu trasformato in basilica cristina nel 597 e per questo motivo ben conservato. Facile spiegazione anche per i bambini no?!
Hanno capito tutto i marmocchi.
Il Tempio della Concordia e' intatto perche' fu trasformato in basilica cristina nel 597 e per questo motivo ben conservato. Facile spiegazione anche per i bambini no?!
Vista dalla Valle dei Templi |
Ricaricati d'energia continuiamo il percorso fermandoci nella Necropoli Paleocristiana che pero' devo dire ha fatto un po' "paura" ai maschietti soprattuto perche' un simpatico vecchietto in uscita dalle tombe ha detto ai bimbi con voce cupa "attenti c'e' un lupoooooooohhhhh"! Che bella idea vecchietto!
Continuiamo il nostro percorso verso il Tempio di Ercole.
Qui le colonne rimaste in piedi sono davvero poche ma per i marmocchi il bello e' andare a trovare i pezzi di colonna caduti...e quando ad un certo punto scoprono 3 sassi messi a forma di U rovesciata, ci si infilano dentro esclamando "ecco mamma, abbiamo trovato una casa"!
Adoro la visione dei bambini!
Adoro la visione dei bambini!
Attraversiamo il Piazzale dei Templi per dirigerci verso la parte piu' bassa della valle dei templi, denominata Campo dell'Olympeion, nel quale si trovano i resti del Tempio di Giove.
La principessa e' stanca! |
Questa parte meridionale del parco archelogico e' meno impressionante agli occhi dei bambini in quanto gli edifici rimasti in piedi sono davvero pochi e non paragonabili alla monumentalita' del Tempio della Concordia.
La natura qui regna sovrana soprattutto nel Giardino della Kolymbethra, un parco naturale di straordinaria bellezza che grazie all'impegno del Fondo Ambiente Italiano e' stato rivalorizzato. Qui la storia di questo mitico giardino.
Tempio dei Dioscuri |
E' in questa parte della Valle dei Templi che termina il nostro giro dopo 3 ore di tuffo nel passato.
I bambini hanno finito le energie e un po' di meritato relax ci aspetta nel residence Bellavista ...e che vista!
Info Pratiche:
Come raggiungere la Valle dei Templi: in automobile e soprattutto se avete bambini vi consiglio di parcheggiare nel parcheggio Porta V lungo la statale 115, in zona Contrada Sant'Anna. Il parcheggio e' a pagamento a una tariffa forfettaria giornaliera di 3 euro per gli autoveicoli (tariffa per Aprile 2014). Da questo parcheggio c'e' un servizio taxi navetta, vicino alle casette di legno dei venditori di souvenirs.
Per una tariffa di 3 euro a persona (a noi, 2 adulti e 3 bambini, hanno fatto pagare 10 euro, ma non so se fanno gli sconti a tutte le famiglie!) i taxi vi depositano all'ingresso del parco in Via Panoramica dei Templi, dove c'e' la biglietteria e vi troverete subito di fronte al Tempio di Giunone. Da qui la valle dei templi e' tutta in discesa.
Orari d'apertura: il Parco Archeologico apre alle 8.30 e chiude alle 19.00. Nei mesi estivi tra luglio e settembre e' prevista anche l'apertura serale fino alle 23.00.
I bambini hanno finito le energie e un po' di meritato relax ci aspetta nel residence Bellavista ...e che vista!
Info Pratiche:
Come raggiungere la Valle dei Templi: in automobile e soprattutto se avete bambini vi consiglio di parcheggiare nel parcheggio Porta V lungo la statale 115, in zona Contrada Sant'Anna. Il parcheggio e' a pagamento a una tariffa forfettaria giornaliera di 3 euro per gli autoveicoli (tariffa per Aprile 2014). Da questo parcheggio c'e' un servizio taxi navetta, vicino alle casette di legno dei venditori di souvenirs.
Per una tariffa di 3 euro a persona (a noi, 2 adulti e 3 bambini, hanno fatto pagare 10 euro, ma non so se fanno gli sconti a tutte le famiglie!) i taxi vi depositano all'ingresso del parco in Via Panoramica dei Templi, dove c'e' la biglietteria e vi troverete subito di fronte al Tempio di Giunone. Da qui la valle dei templi e' tutta in discesa.
Orari d'apertura: il Parco Archeologico apre alle 8.30 e chiude alle 19.00. Nei mesi estivi tra luglio e settembre e' prevista anche l'apertura serale fino alle 23.00.
Tariffe: Biglietto d'ingresso: 10 euro a persona. Gratuiti i minori di 18 anni. Il pagamento puo' essere effettuato in contanti o con bancomat, non accettano carte di credito. In biglietteria non vi forniranno nessuna mappa del parco. La piantina del parco archeologico e' in vendita nelle bancarelle di souvenirs a 1 euro.
Servizi: un punto di ristoro e servizi igienici lungo il viale del parco tra il Tempio di Giunone e il tempio della Concordia e un altro punto di ristoro con servizi igienici nel Piazzale dei Templi.
Consigli: nonostante la presenza di tanti ulivi, il parco archeologico e' comunque sotto il sole per cui non dimenticatevi cappellini, crema solare e tanta acqua...ed eventualmente arrivate presto all'apertura! Non ci sono divieti di fare picnic, un buon luogo in cui pranzare al sacco puo' essere il Giardino della Kolymbethra tra gli agrumeti.
Buon tuffo nel passato e nella storia a tutti, grandi e bambini!